Last update: 17 Giugno 2015
L”epidemiologia è la scienza di base della sanità pubblica. Potrebbe essere definita come qualsiasi studio degli eventi sanitari nelle popolazioni, compreso:
- Quante persone sono affette da tali eventi?
- Il rischio è in aumento o in diminuzione?
- Qual è la rilevanza del problema?
- In che modo può essere prevenuto?
Due dei concetti chiave dell’epidemiologia sono incidenza e prevalenza.
Prevalenza:
La prevalenza prende in considerazione i casi esistenti, mentre l’incidenza si riferisce ai casi nuovi.
In una popolazione di 10.000 persone, è stato documentato che 500 persone sono colpite da una certa malattia. Qual è quindi la prevalenza di questa malattia in tale popolazione?
Il calcolo matematico sarebbe:
Tale formula ci fornirà l'informazione in percentuale. Dividendo 500 per 10.000 e moltiplicando il risultato per 100 (per ottenere una percentuale), scopriamo che è colpito il 5% della popolazione. La prevalenza della malattia nella nostra popolazione è quindi del 5%.
Anziché esprimere la prevalenza come una percentuale, possiamo anche descriverla come il numero di persone colpite in una popolazione di dimensioni standard, ad esempio 1.000 persone. Quindi, calcoleremmo invece:
Ciò significa che per ogni 1.000 pazienti, 50 di loro hanno la malattia.
La prevalenza è come descrivere una foto di gruppo:
- Quante persone è possibile vedere? Tale numero è la vostra popolazione.
- Quante persone condividono una certa caratteristica (ad esempio lo stesso colore di capelli)? Questo numero viene utilizzato per calcolare la prevalenza.
In epidemiologia, abbiamo di fatto tre modi diversi per calcolare la prevalenza:
- Prevalenza puntuale: il numero di casi di un evento sanitario in un certo momento. Ad esempio, in un'indagine sareste interrogati sulle vostre attuali abitudini riguardo al fumo.
- Prevalenza periodale: il numero di casi di un evento sanitario relativo a un periodo di tempo, spesso 12 mesi. Ad esempio, in un'indagine vi chiederebbero se avete fumato durante gli ultimi 12 mesi.
- Prevalenza nel corso della vita: il numero di casi dell'evento sanitario relativamente all'intero periodo di vita. Ad esempio, in un'indagine vi chiederebbero se avete mai fumato.
Incidenza:
L'AIDS oggigiorno è un'infezione trattabile con una normale aspettativa di vita. Ciò significa che con un numero stabile di nuovi casi, i numeri della prevalenza aumenteranno. Prendere in considerazione i nuovi casi (incidenza) fornisce una maggiore comprensione di ciò che sta succedendo.
In una popolazione di 1.000 persone non colpite da malattia, 28 sono state infette dall'HIV nel corso di due anni di osservazione. Il rapporto d'incidenza è di 28 casi su 1.000 persone, vale a dire il 2,8% in un periodo di due anni oppure 14 casi per 1.000 persone all'anno (tasso d'incidenza), poiché il rapporto d'incidenza (28 su 1.000) viene diviso per il numero di anni (2).
Schede informative
- Scheda informativa: Incidenza
Size: 104,676 bytes, Format: .docx
Scheda informativa che fornisce esempi dettagliati su come si calcola l’incidenza di un evento sanitario in funzione del totale dei nuovi casi per un periodo di tempo specificato diviso per la popolazione totale.
- Scheda informativa: Prevalenza
Size: 106,076 bytes, Format: .docx
Scheda informativa che fornisce esempi dettagliati su come si calcola la prevalenza di un evento sanitario in funzione del numero di individui colpiti diviso per la popolazione totale.
A2-1.03-V1.2